Sviluppo urbano

Programma: Ministro per lo Sport e i Giovani

Invito a presentare proposte: “Bici in Comune” interventi volti alla promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo

Data di scadenza: 13/01/2025 ore 12.00

Oggetto: Il Progetto “Bici in Comune” è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e salute S.p.A. (“Sport e Salute”) e dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – ANCI. Il Progetto ha lo scopo di favorire la promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo, quale strumento per uno stile di vita sano e attivo degli individui.

I Comuni potranno presentare la propria candidatura, per una o più Linee di attività, in considerazione del Cluster di appartenenza. I Cluster individuati ai sensi del DPCM del 5 aprile 2024 sono i seguenti:

  • Cluster n. 1 - Comuni aventi fino a 5.000 abitanti;
  • Cluster n. 2 - Comuni aventi da 5.001 a 50.000 abitanti
  • Cluster n. 3 - Comuni da 50.001 a 300.000 abitanti è pari a € 113.000,00 suddivisi come segue:
  • Linea di attività 1 - per i progetti riguardanti l’incentivazione della ‘‘mobilità ciclabile’’ e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile (per il collegamento scuola-casa, casa-impianto sportivo, casa-lavoro), nonché in favore di progetti, sempre legati all’uso della bicicletta, che abbiano ricadute positive in termini di valorizzazione del territorio, attraverso la promozione della cultura, dell’enogastronomia e delle eccellenze locali;
  • Linea di attività 2 - per progetti di riqualificazione e messa in sicurezza di piste ciclabili e di percorsi cicloturistici esistenti, mediante interventi di apposizione di segnaletica verticale/orizzontale, di illuminazione, di abbattimento delle barriere architettoniche, di installazione cordoli di separazione, di installazione di dispositivi conta accessi, al fine di renderle maggiormente inclusive e adatte alla fruizione anche da parte dei soggetti con disabilità, degli anziani e dei bambini di tutte le età. Rientrano in questa linea di intervento anche attività di tracciatura e di digitalizzazione dei percorsi cicloturistici;
  • Linea di attività 3 - per un massimo di 4 eventi a Comune, per l’organizzazione di eventi aggregativo-sportivi ciclistici e di attività cicloturistiche.
  • Cluster n. 4 - Comuni aventi pari o più di 300.001 abitanti

Interventi promossi: I Comuni dovranno proporre proposte progettuali per la promozione della mobilità ciclistica, attraverso:

  • iniziative legate al cicloturismo sul territorio;
  • progetti inerenti attività con le scuole, progetti di riqualificazione, innovazione e digitalizzazione dei percorsi ciclabili;
  • realizzazione di nuovi percorsi ciclabili diretti verso le zone industriali e commerciali;
  • organizzazione di eventi sportivi ciclistici che incentivino all’utilizzo della bici e al cicloturismo.

Dotazione finanziaria complessiva: € 12.600.000,00 – Cluster 3 per Comuni da 50.001 a 300.000 abitanti è pari a € 113.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: Le proposte progettuali dovranno avere una durata di 24 mesi. I Destinatari possono realizzare le attività previste dalle proposte progettuali anche in collaborazione con ASD/SSD, Enti del Terzo Settore o Istituzioni (Enti locali, Istituzioni universitarie, etc.). L’Ente può proporsi al Cluster 3 per le seguenti linee di attività: - Linea di attività 1, fino a € 50.000,00 - Linea di attività 2, fino a 35.000,00 - Linea di attività 3, fino a € 28.000,00 per un massimo di 4 eventi a Comune (massimo € 7.000,00 a evento). Il contributo massimo reso disponibile per il Cluster n. 3 è pari a € 2.625.000,00

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Programma: Azioni Urbane Europee (EUI)

Invito a presentare proposte: EUI – Azioni Urbane Europee - City-to-City Exchanges Capacity Building

Data di scadenza: in via permanente -  chiusura nel 2027.

Oggetto: Il pacchetto legislativo sulla politica di coesione per il periodo 2021-2027 prevede l'istituzione di un'Iniziativa urbana europea (EUI). Questa iniziativa è concepita come uno strumento essenziale per sostenere le città di tutte le dimensioni, a costruire capacità e conoscenze, per sostenere l'innovazione e sviluppare innovazioni trasferibili e scalabili soluzioni alle sfide urbane di rilevanza europea.

Gli obiettivi generali dell'EUI sono:

  • rafforzare gli approcci integrati e partecipativi allo sviluppo urbano sostenibile;
  • fornire un legame più forte con le politiche dell'Unione europea e con le politiche di coesione.

L'iniziativa è volta a offrire un sostegno coerente alle città per superare quello che in passato poteva essere percepito come un panorama frammentato di molteplici iniziative, programmi e strumenti a sostegno delle città nell'ambito della politica di coesione.

La componente di rafforzamento delle capacità dell'EUI mira a migliorare le capacità delle città nella progettazione di politiche, strategie e pratiche di Sviluppo Urbano Sostenibile (SUD) in modo integrato e partecipativo. Contribuisce inoltre alla progettazione e all’attuazione di tali politiche e azioni a livello locale, regionale e nazionale.

Le attività di rafforzamento delle capacità dell’EUI contribuiscono ai seguenti obiettivi specifici:

  • migliorare le capacità delle città di progettare politiche e pratiche urbane sostenibili in modo integrato e partecipativo
  • migliorare la progettazione e l'attuazione di strategie urbane sostenibili e piani d'azione urbani sostenibili nelle città.

Uno scambio da città a città riunisce un’autorità urbana che affronta una specifica sfida di implementazione relativo al SUD (“il richiedente”) e un’altra autorità urbana di un diverso Stato membro dell’UE che ha competenze che potrebbero aiutare ad affrontare questa sfida (“il pari”) per una visita a breve termine e rapidamente implementata.

L'obiettivo di uno scambio da città a città è quello di migliorare la capacità del richiedente di affrontare la sfida SUD identificata attraverso un processo di apprendimento tra pari e la condivisione di competenze.


Per raggiungere l'obiettivo di sviluppo delle capacità di uno scambio, ci si aspetta condivisione di conoscenze e know-how pratici, adattati alla sfida identificata e al contesto urbano del paese richiedente. Ciò può includere:

  • Conoscenza di azioni e approcci adeguati;
  • competenze tecniche e metodi di lavoro;
  • esperienze più o meno riuscite di come il problema è stato affrontato nella città di pari livello;
  • raccomandazioni sulle possibili azioni da intraprendere da parte della città richiedente.

È richiesto uno scambio tra città per concentrarsi su una sfida politica specifica (da definire nel modulo di domanda) relativa all'attuazione dello Sviluppo Urbano Sostenibile nell'ambito della Politica di Coesione che consiste in questioni tematiche ed operative. La sfida deve essere il più possibile mirata, in modo da consentire un efficace processo di apprendimento tra il candidato e i colleghi.

Di seguito un elenco non esaustivo di potenziali sfide tematiche e operative che possono essere affrontate, che coprono l'intera gamma di obiettivi politici sostenuti dalla Politica di Coesione.

- Sfide tematiche indicative:

  • Produttive, intelligenti e connesse: Ricerca e innovazione, transizione digitale, localizzazione della produzione, mobilità decarbonizzata, cultura e turismo sostenibile, sostegno alle piccole e medie imprese e agli imprenditori;
  • Verdi: Uso sostenibile del suolo e del territorio, ambienti resilienti, adattamento al clima, ambienti sani e puliti, biodiversità e protezione della natura, transizione energetica, economia circolare;
  • Giuste ed Inclusive: Inclusione, accesso all'alloggio, istruzione e occupazione, accesso ai servizi essenziali
  • Basate sul luogo: Ambiente urbano sicuro e protetto, sviluppo territoriale equilibrato (compresi i collegamenti urbano-rurali), rigenerazione urbana, pianificazione urbana sostenibile.

- Sfide operative indicative:

  • Strategia: diagnostica, strategie di sviluppo urbano sostenibile, localizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile;
  • Governance: Governance multilivello, approccio multi-stakeholder, politica e legislazione pubblica;
  • Partecipazione e Comunicazione: Coinvolgimento dei cittadini, comunicazione con i beneficiari;
  • Risorse e finanziamenti: Accesso ai finanziamenti (compresi i criteri e le procedure di selezione e la preparazione della pipeline di progetti, attuazione e monitoraggio), appalti pubblici e aiuti di Stato;
  • Gestione e valutazione dei dati: Raccolta e analisi dei dati, monitoraggio e valutazione, valutazione dell'impatto territoriale;
  • Scalabilità e trasferimento: Capitalizzazione, scalabilità, trasferimento/replicazione;
  • Strumenti territoriali: Investimento territoriale integrato, sviluppo locale guidato dalla comunità;
  • Focus territoriale: Aree urbane funzionali, quartieri, municipalità.

Le città che partecipano a uno scambio tra città appartengono a una delle due categorie: i) il richiedente (beneficiario primario), ii) i pari (beneficiari secondari) - gli scambi da città a città sono di natura bilaterale e riuniscono una città richiedente e l'altra città paritaria. Tuttavia, una seconda città pari può essere inclusa quando la necessità è debitamente giustificata nella domanda.

I richiedenti sono autorità urbane. Non è previsto un requisito minimo di popolazione per la città, il comune o il sobborgo

Interventi promossi: esistono due forme principali di scambio tra città: una visita in uscita o una visita in entrata.

  • Visita in uscita: Fino a quattro partecipanti della città candidata si recano in una città di pari livello per uno scambio di persona su metodi e approcci di lavoro. I candidati sperimentano in prima persona il contesto urbano della città pari e possono visitare diversi luoghi legati alla sfida individuata. Si tratta di uno scambio bilaterale tra la città richiedente e la città peer ospitante, oppure di uno scambio trilaterale che coinvolge una seconda città peer (se giustificato).
  • Visita in entrata: Fino a due partecipanti, ciascuno proveniente da una o due città di pari livello, si recano presso la città richiedente per fornire un supporto diretto, di persona, su un argomento o un compito specifico. I peer sperimentano in prima persona il contesto urbano del richiedente e possono visitare diversi luoghi legati alla sfida individuata. I peer possono supportare il richiedente in riunioni di lavoro e attività tecniche insieme a un'ampia gamma di personale dell'istituzione richiedente e delle istituzioni interessate.

Se debitamente giustificato nel modulo di domanda, è possibile organizzare uno scambio online  per ogni domanda come follow-up di una visita di persona. Ciò può consentire al richiedente e ai pari di discutere ulteriormente la sfida affrontata, fornendo informazioni aggiuntive e aggiornate. Può essere più facile mobilitare personale specifico delle città dei peer o dei richiedenti, poiché non è necessario viaggiare.

Dotazione finanziaria complessiva 21-27: € 450.000.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: Gli scambi tra città offrono opportunità a breve termine per l’apprendimento tra pari e possono riguardare anche solo una semplice visita. Sono però possibili anche visite reciproche, fino a tre visite per domanda, quando debitamente giustificato,se più adatte per affrontare la sfida individuata. Una visita può durare da due a cinque giorni.

Il sostegno finanziario è fornito sotto forma di somme forfettarie e viene versato direttamente a ciascuna città partecipante (città candidata e pari). Le spese coperte sono i costi del personale (solo per i peer), i costi di viaggio e per diem (vitto e alloggio).

Il sostegno finanziario copre le seguenti spese:

  • Costi di staff: Fino a due persone per città di pari hanno diritto a ricevere un importo fisso di euro 350,00 al giorno per tutta la durata dello scambio, o per un giorno in caso di scambio online. Non sono previsti costi per la città richiedente.
  • Costi di viaggio: Spese di viaggio per un massimo di 2 persone per ogni peer e di un massimo di 4 persone della città richiedente possono essere rimborsate. Il rimborso consiste in una somma forfettaria basata sulla distanza tra la città ospitante e quelle partecipanti. Per distanze superiori a 400 km, gli forfettari sono calcolati sulla base degli  importi di costo unitario per fascia di distanza. Per distanze inferiori a 400 km, l'importo forfettario è calcolato sommando i "viaggi di andata e ritorno all'interno dello Stato membro" della città ospitante e di quella della città partecipante.
  • Diaria (per diem): una diaria per un massimo di 2 persone per città pari e fino a 4 persone dalla città richiedente può essere preventivato e rimborsato. La diaria è una tariffa giornaliera che copre l'alloggio, sussistenza e trasporto locale delle città partecipanti. La diaria copre la durata dello scambio (da 2 a 5 giorni per evento) più un giorno per evento per coprire il tempo di viaggio necessario. Qualsiasi città ospitante non ha diritto a preventivare o richiedere alcun rimborso per le spese di viaggio o per spese di diem (vitto e alloggio). Gli importi si basano sui tassi diari decisi dalla Commissione Europea.

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Data ultima modifica: 11/11/2024