Mobilità e trasporti, Amministrazione, Ambiente e rifiuti, Polizia Locale e Protezione Civile
01 ottobre 2019

LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE NEL PERIODO DAL 1 OTTOBRE AL 31 DICEMBRE 2019

 

ATTIVAZIONE PROGETTO MoVe-In (Monitoraggio dei veicoli inquinanti)

Da martedì 1° ottobre entrano in vigore le disposizioni regionali in materia di contenimento dell'inquinamento e dell'attuazione delle misure strutturali e permanenti di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti per il miglioramento della qualità dell'aria.

La principale novità sulle limitazioni permanenti alla circolazione introdotte da una specifica delibera della Giunta regionale dispone l'estensione delle limitazioni per tutti i veicoli Euro 3 diesel a tutto l'anno a partire dal 1°ottobre 2019 nelle aree urbane dei Comuni appartenenti alla Fascia 1 e dei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti appartenenti alla Fascia 2 (dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi infrasettimanali, dalle ore 7.30 alle ore 19.30). Di conseguenza potranno circolare sul territorio comunale in condizione normali i veicoli di categoria superiore ad Euro 3 diesel.

Per quanto riguarda le deroghe alla circolazione saranno in vigore fino al 31 dicembre 2019 quelle sempre disposte dalla Regione lo scorso anno, mentre, a partire dal 1° gennaio 2020 si ridurranno notevolmente (si veda tabella allegata). I Comuni non possono concedere deroghe speciali e personali al di fuori di quelle previste dai provvedimenti regionali.

La disposizione regionale prevede però la possibilità di utilizzare i mezzi più vecchi ed inquinanti a chi aderisce al Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti (MOVE-IN). 

A partire da ottobre 2019 verrà infatti introdotto MOVE-IN, progetto sperimentale di Regione Lombardia che offre ai proprietari dei veicoli a benzina Euro 0 o Diesel Euro 0, 1, 2 e 3 la possibilità di scegliere una modalità innovativa per il controllo delle emissioni degli autoveicoli inquinanti. 

Il progetto sarà accompagnato dall'estensione a tutto l'anno delle limitazioni permanenti degli autoveicoli Euro 3 diesel, applicate nei Comuni di Fascia 1 (209 Comuni) e nei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti situati in Fascia 2 (5 Comuni: Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese).

I proprietari dei veicoli soggetti a limitazioni potranno decidere di aderire al nuovo servizio MOVE-IN e passare da ottobre 2019 dal regime vigente di limitazioni permanenti, che prevede la circolazione di questi mezzi solo durante le ore serali e nei weekend, ad un regime di limitazioni delle percorrenze parametrato rispetto alla classe di emissione del loro veicolo.

In pratica, aderendo al servizio ogni utente potrà quindi avvalersi di una "deroga chilometrica", che gli permetterà di percorrere, quando vuole, un numero di km prefissato in base alla categoria e alla classe emissiva del suo veicolo e che sarà valida fino al termine dell'anno di adesione o all'esaurimento dei km assegnati.

L'adesione a MOVE-IN avviene tramite l'installazione sulla propria vettura di una scatola nera (black box), che consente di rilevare i km percorsi dal veicolo e lo stile di guida (per stimolare una maggiore attenzione all'ambiente, alla sicurezza stradale e ai consumi). Tramite un'applicazione (app) dedicata e scaricabile da Apple store per IOS e Play store per Android, l'utente può monitorare i km percorsi, accedere a bonus chilometrici aggiuntivi in caso di guida eco friendly (poche frenate, velocità ridotte, percorrenza di strade extraurbane) e ricevere le notifiche di servizio e di alert rispetto all'attivazione delle limitazioni temporanee alla circolazione.

La deroga per chi aderisce a questo progetto non si applica quando sono attive le limitazioni temporanee alla circolazione che scattano al perdurare del superamento dei limiti degli inquinanti in atmosfera. Le vie percorribili nel territorio comunale non soggette alle limitazioni permanenti alla circolazione veicolare rimangono invariate rispetto all'anno scorso. 

Le misure temporanee omogenee in caso di superamento dei limiti rimangono invariate, così come i criteri di attivazione stabiliti da Regione Lombardia.