Ufficio Europa
30 gennaio 2023

BANDO EUROPEO - Bando 2023 - promozione dell’uguaglianza e lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione

 

Programma: CERV – Citizen, Equality, Rights and Values

Invito a presentare proposte: Bando 2023 - Promozione dell’uguaglianza e lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione (CERV-2023-EQUAL)

Data di scadenza: 20/06/2023 – ore 17.00 (Brussels time)

Oggetto: L’obiettivo del bando è quello di sostenere un approccio globale e intersezionale, finanziando azioni specifiche per prevenire e combattere l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di origine etnica, razza, religione, orientamento sessuale, identità di genere.

Al fine del raggiungimento dell'obiettivo generale, il bando prevede 4 priorità:

  • lottare contro la discriminazione e combattere il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza, inclusi l’antisemitismo, il razzismo verso persone di colore, l’antisemitismo e l’odio contro i musulmani

Risultati attesi - Maggiore conoscenza della legislazione UE e nazionale in materia di non discriminazione, nonché delle pratiche amministrative nel campo della non discriminazione, comprese le pratiche e le politiche che riguardano la discriminazione multipla; - Maggiore consapevolezza dei diritti, protezione e rappresentazione degli interessi delle vittime di discriminazione basata sulla razza o sull'origine etnica, sulla religione o sul colore della pelle (eventualmente intersecata con altri motivi di discriminazione); - attuazione e applicazione più efficace della legislazione sulla non discriminazione, nonché miglioramento del monitoraggio e della rendicontazione indipendenti; - Maggiore conoscenza e consapevolezza dei pregiudizi e degli stereotipi, in particolare tra le scuole, il personale e i giornalisti; - Potenziamento e maggiore protezione per i gruppi, le comunità e gli individui colpiti da manifestazioni di intolleranza e razzismo, con particolare attenzione a razzismo anti-nero, antisemitismo e odio anti-musulmano; - Migliorare la conoscenza e la consapevolezza e la capacità di reagire a tutte le forme di antisemitismo subite dagli ebrei, tra la popolazione in generale e i gruppi chiave in particolare, come i decisori, le forze dell'ordine e la magistratura, e i giovani.

  • promuovere la gestione della diversità, l’inclusione nel mondo del lavoro, sia nel settore pubblico che privato

Risultati attesi  - Sostenere le già esistenti e le nuove Carte della Diversità per promuovere la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro, anche aumentando i firmatari. - Aumentare la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro con legami più forti tra imprese, ONG, comunità accademica/di ricerca e pubblica amministrazione; - Strumenti, linee guida e piattaforme di apprendimento innovativi e inclusivi (a livello europeo) per promuovere/misurare/attuare la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro, comprese le attività di sensibilizzazione.

  • combattere la discriminazione contro le persone LGBTIQ e promuoverne l’uguaglianza attraverso l’implementazione della strategia di uguaglianza LGBTIQ (LGBTIQ Equality Strategy)

Risultati attesi  - Migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle discriminazioni e delle disuguaglianze intersettoriali subite dalle persone LGBTIQ, in particolare dalle persone transgender e intersessuali, nell'occupazione, nell'istruzione e nella salute nonché trovare delle soluzioni per affrontare questo problema; - aumento della consapevolezza e miglioramento delle competenze dei professionisti interessati, tra cui i professionisti del settore sanitario, dei media, delle imprese e del personale scolastico, per contrastare gli stereotipi, la stigmatizzazione, la patologizzazione, la discriminazione, le molestie e il bullismo che colpiscono le persone LGBTIQ; - Maggiore sostegno alle persone LGBTIQ e alle loro famiglie, anche attraverso campagne informative, gruppi di sostegno, consulenza e altri mezzi, e migliore conoscenza e consapevolezza delle sfide che devono affrontare; - Migliori indicazioni per le autorità nazionali e le scuole su come prevenire e combattere la violenza scolastica e il bullismo contro gli studenti LGBTIQ, includere rappresentazioni positive della diversità LGBTIQ, affrontare gli stereotipi di genere e sessualità nell'istruzione e accogliere le esigenze dei bambini transgender, intersessuali e non binari negli ambienti educativi.

  • invito alle autorità pubbliche a migliorare le loro capacità sui temi di discriminazione (intersezionale), razzismo, antisemitismo, odio contro i musulmani,  xenofobia, xenofobia LGBTIQ e tutte le altre forme di intolleranza

Risultati attesi - Migliori capacità delle autorità pubbliche di indagare, perseguire e condannare in modo efficace i casi di discriminazione; - Miglioramento del sostegno alle vittime, maggiore consapevolezza dei diritti da parte dell'opinione pubblica e aumento del numero di incidenti denunciati; - Miglioramento della cooperazione e dello scambio di informazioni tra le autorità pubbliche (in particolare le amministrazioni comunali e regionali), nonché tra le autorità pubbliche e altri attori come le organizzazioni della società civile e i rappresentanti delle comunità, per migliorare le risposte alla discriminazione, al razzismo, alla xenofobia e ad altre forme di intolleranza; - Migliorare la conoscenza e la consapevolezza tra le autorità pubbliche e le forze dell'ordine dell'impatto della discriminazione, del razzismo e della xenofobia e di altre forme di intolleranza in atto nonché una migliore comprensione delle varie forme di intolleranza e del quadro giuridico; - Miglioramento del sistema di registrazione delle discriminazioni e di raccolta dei dati, miglioramento dell'approccio metodologico e miglioramento del sistema interistituzionale sulla raccolta dei dati; - Sviluppo e attuazione efficaci di quadri di riferimento completi, strategie o piani d'azione per prevenire e combattere il razzismo, l'antisemitismo, la xenofobia, le minoranze LGBTI, xenofobia e altre forme di intolleranza.

Interventi promossi: Le attività finanziabili possono includere:

  • lo sviluppo di capacità e formazione per professionisti e per le vittime di discriminazione;
  • apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione, compresa l'identificazione delle migliori pratiche che possono essere trasferite a partecipanti di altri Paesi;
  • attività di disseminazione ed aumento della consapevolezza, comprese campagne sui social;
  • la promozione di abilità digitali e pensiero critico;
  • la registrazione e raccolta dati riguardo atti di discriminazione;
  • attività di supporto e di emancipazione per vittime di discriminazione;
  • la progettazione e l'implementazione di strategie o piani di azione;
  • attività di sviluppo delle capacità e di formazione rivolte ad autorità locali, regionali e nazionali.

Dotazione finanziaria complessiva: € 20.000.000,00 così ripartita: Priorità 1: € 11.500.000,00 Priorità 2: € 1.500.000,00  Priorità 3: € 3.000.000,00  Priorità 4: € 4.000.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: I progetti devono normalmente avere una durata massima compresa tra 12 e 24 mesi. La sovvenzione richiesta per tutte le priorità non può essere inferiore a € 100.000,00, non c'è un limite massimo, ma la sovvenzione concessa può essere inferiore all'importo richiesto.

L’importo del contributo copre fino al 90% dei costi ammissibili ed inoltre la sovvenzione sarà di tipo forfettario. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno due candidati che soddisfi le seguenti condizioni:

  • nell'ambito della prima, seconda e terza priorità: i beneficiari devono essere enti pubblici,  organizzazioni private o un’organizzazione internazionale; le organizzazioni a scopo di lucro devono presentare domande in partenariato con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro.
  • nell'ambito della quarta priorità: il proponente deve essere unicamente un'autorità pubblica di uno dei paesi partecipanti al programma; gli altri candidati devono essere enti pubblici o organizzazioni private o organizzazioni internazionali.

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