Ufficio Europa
17 aprile 2023

BANDO NAZIONALE – Creative Living Lab quinta edizione 2023

 

Programma: Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

Invito a presentare proposte: Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali e creative quinta edizione 2023

Data di scadenza: 16/05/2023 – ore 16.00

Oggetto: Creative Living Lab è un progetto di sostegno e promozione dei luoghi rigenerati e da rigenerare nei territori marginali italiani della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Creative Living Lab finanzia progetti che incentivano la produzione e la diffusione su tutto il territorio nazionale di attività culturali e creative di natura multidisciplinare, basate su processi di condivisione e partecipazione delle comunità locali.

***Gli Enti locali possono partecipare in qualità di proponente associato cioè come partner di progetto. Il proponente associato supporta il proponente capofila nello svolgimento di alcune specifiche attività.

Il presente Avviso pubblico si sviluppa attraverso due specifiche azioni:

  • Azione 1 - Sostegno a progetti in luoghi rigenerati

Finanziamento per il sostegno di attività culturali e creative all’interno di luoghi oggetto di precedenti interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana in cui si sviluppano processi di innovazione culturale che abbiano un riflesso sociale e si sperimentano nuove logiche di collaborazione con le comunità locali.

L’Azione 1 è rivolta a sostenere i nuovi luoghi della cultura, intesi come centri culturali già attivi da almeno due anni, nati da processi di rigenerazione urbana o di recupero di spazi dismessi o in abbandono, attraverso l’iniziativa di organizzazioni no profit o gruppi informali di cittadinanza attiva. Essi sono ecosistemi collaborativi, laboratori permanenti, luoghi di incontro, confronto e scambio di reti e comunità in cui si sviluppano progettualità innovative basate su linguaggi artistici e creativi contemporanei e si sperimentano nuovi modelli di sostenibilità economica e pratiche capaci di attivare processi di coesione sociale e di inclusione nei territori di appartenenza.

I nuovi luoghi della cultura sono, ad esempio: fabbriche, aziende agricole, caserme, centrali elettriche, mercati rionali in disuso trasformati in community hub articolati in differenti ambienti che offrono molteplici funzioni come librerie, aree per workshop e co-working, sale concerti, proiezioni e prove, spazi espositivi e teatrali, residenze d’artista, luoghi d’incontro e di studio

  • Azione 2 - Promozione di progetti in luoghi da rigenerare

Finanziamento per la promozione di progetti culturali e creativi al fine di trasformare le aree urbane residuali e gli spazi in disuso, in luoghi accessibili e fruibili, di scambio e di apprendimento attraverso la realizzazione di processi collaborativi, di innovazione sociale e a basso impatto ambientale.

L’Azione 2 è rivolta a promuovere progetti culturali e creativi di natura multidisciplinare, di riqualificazione degli spazi pertinenziali all’interno delle aree residenziali, di aree interstiziali in abbandono, di edifici dismessi e di zone di verde non curate al fine di sostenere un modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di innovazione sociale in territori che vivono realtà di fragilità sociale, economica e ambientale, caratterizzati da difficile accessibilità a servizi e infrastrutture.

I luoghi oggetto dell’intervento possono essere spazi pubblici o privati di pubblico godimento, quali, ad esempio: aree connesse alla mobilità o alle istituzioni scolastiche, luoghi dedicati allo cultura, allo sport e al tempo libero, mercati rionali in disuso, aree di risulta o edifici in abbandono o dismessi, aree verdi, percorsi e spazi di pertinenza condominiali, cortili, portinerie, cantine, garage, piano terra degli edifici su pilotis e piani rialzati in disuso, terrazzi, locali per riunioni, ecc.

Gli obiettivi principali di Creative Living Lab sono:

  1. favorire il coinvolgimento delle comunità locali nei processi di rigenerazione urbana finalizzati a migliorare la qualità delle dinamiche socio-culturali-economiche nei territori di riferimento;
  2. sperimentare e diffondere metodologie innovative e inclusive capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi;
  3. migliorare i servizi, la fruizione e le funzioni culturali;
  4. attivare percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di istituzioni, professionisti, artisti, cittadini e soggetti attivi sul territorio;
  5. promuovere un sistema di autorganizzazione dal basso tale da favorire un processo di empowerment e di riappropriazione delle comunità coinvolte;
  6. implementare la produzione di nuove opere artistiche, performance teatrali e spettacoli dal vivo, in grado di attivare e valorizzare i luoghi di progetto;
  7. incentivare le buone pratiche nell’ambito della progettazione, programmazione, gestione dei processi di rigenerazione urbana;
  8. sostenere percorsi di innovazione e trasformazione artistica, culturale e sociale e la ricerca e la produzione nell’ambito della creatività contemporanea;
  9. incoraggiare la creazione di reti nazionali per la promozione e la valorizzazione dei territori fragili.

Tra gli obiettivi del presente Avviso inoltre vi è la creazione di reti di partenariati per la produzione e la promozione del progetto. Nel caso di collaborazioni tra soggetti proponenti, l’intesa tra proponente capofila e proponente associato (partner di progetto) deve essere formalizzata attraverso l’invio di un accordo di partenariato sottoscritto dai rappresentanti legali di tutti i soggetti coinvolti

Interventi promossi: Azione 1 - realizzare uno o più percorsi di innovazione e trasformazione dei luoghi rigenerati, di cui si riportano a mero titolo esemplificativo alcune direttrici:

  1. Qualità artistica e culturale - Promuovere una dimensione qualitativa del prodotto culturale. Proposte volte a ricercare la qualità artistica e culturale attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi e in stretta connessione con le comunità di riferimento attraverso l’organizzazione di mostre temporanee, talk, workshop, educational program, attività curatoriali, di ospitalità di artisti nazionali e internazionali, ecc.
  2. Consolidare l’offerta culturale - Potenziare le attività educative, artistiche e di welfare capaci di coinvolgere le differenti comunità, realizzare processi di aggregazione e coesione sociale e sviluppare nuove forme di cittadinanza attiva.
  3. Partnership e reti - Sostenere il consolidamento delle reti territoriali esistenti e la costituzione di nuove reti nazionali ed europee per favorire processi di condivisione ed empowerment. Proposte atte a implementare percorsi di co-progettazione, il confronto e l’apprendimento multidisciplinare in ambito artistico e culturale, la collaborazione con centri studi e di ricerca e la partecipazione a reti o programmi europei.
  4. Sfera amministrativa e gestionale - Sperimentare modelli innovativi di governance. Proposte volte a presentare nuovi modelli di business e di sostenibilità economica, di gestione delle criticità e dell’organizzazione interna, intesa come insieme di processi, ruoli, responsabilità e incentivi dei soggetti coinvolti e tramite la costruzione di partnership tra pubblico e privato, tra policy maker e soggetti istituzionali.
  5. Rigenerazione collaborativa - Ampliare e trasformare gli spazi rigenerati attraverso processi di partecipazione e coinvolgimento delle comunità. Proposte finalizzate a incrementare e rivitalizzare gli scambi intergenerazionali e interculturali, la fruibilità, l’accessibilità e la qualità degli spazi rigenerati e aumentare l’attrattività dei luoghi favorendo la contaminazione tra comunità locali.
  6. Imprenditorialità innovativa - Favorire la nascita e la crescita di forme imprenditoriali sperimentali in ambito culturale e creativo. Proposte in grado di sostenere una imprenditorialità innovativa attraverso l’attivazione di ambienti abilitanti, il trasferimento di competenze e lo sviluppo di uno spirito imprenditoriale capace di generare nuove progettualità in ambito creativo e culturale.
  7. Cultura e Inclusività - Implementare e diversificare le attività in ambito culturale, creativo e sociale. Proposte dirette a facilitare l’inclusività e l’accessibilità dell’offerta artistica e creativa, l’integrazione e la diversificazione delle azioni culturali locali e la realizzazione di progetti transdisciplinari di innovazione digitale, di sensibilizzazione ecologica e di valorizzazione dei territori con il supporto di artisti e professionisti del settore e in collaborazione con le infrastrutture territoriali quali musei, biblioteche, archivi, ecc.
  8. Autovalutazione e trasformazione - Intraprendere processi di riflessione interna. Proposte atte a sistematizzare, riorganizzare, progettare nuove azioni collettive e individuare futuri obiettivi a partire dall’analisi del percorso fatto, dei risultati ottenuti e delle criticità emerse.
  9. Accompagnamento e formazione - Incentivare l’attuazione di programmi di accompagnamento e formazione per costruire, trasferire e condividere nuove competenze strategiche e teorico-pratiche.

Azione 2 - realizzare uno o più azioni in luoghi da rigenerare, di cui si riportano, di seguito, alcuni esempi:

  1. realizzare spazi attrezzati per nuove destinazioni e attività che possono contribuire a trasformare la qualità dei servizi e degli spazi di comunità attraverso la creatività contemporanea;
  2. favorire la nascita di nuovi centri culturali in cui si sviluppano pratiche di innovazione culturale, artistica, sociale e di collaborazione e condivisione con le comunità locali;
  3. sviluppare percorsi di integrazione tra settori culturali e filiere produttive individuate tramite un approccio basato su strategie territoriali;
  4. promuovere la crescita culturale e motivazionale, incentivare e intercettare giovani talenti, attraverso percorsi di formazione creativi e di orientamento, favorendo un apprendimento learning by doing;
  5. incentivare processi di valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici o naturalistici per permettere l’accessibilità e la fruizione, anche mediante la realizzazione di servizi di accoglienza, di consumo e l’organizzazione di eventi artistici;
  6. rilanciare il ruolo dei musei legati ai distretti produttivi industriali e/o artigianali, al fine di ospitare attività culturali legate alla tradizione e alla sperimentazione creativa;
  7. sostenere le produzioni di arte contemporanea anche inerenti al mondo del design e della moda nonché, delle arti performative e dello spettacolo dal vivo.

Possono essere attivati, ad esempio: workshop di auto-costruzione e di tactical urbanism, laboratori di architettura e di design urbano, di storytelling e gaming, seminari di arti performative, percorsi espositivi e didattici, laboratori per l’innovazione culturale e sociale, residenze artistiche, ecc.

Dotazione finanziaria: € 1.276.235,00 così ripartita: Azione 1 – Sostegno, euro 800.000,00 , finanziamento per la realizzazione di attività in luoghi rigenerati fino a un massimo di € 50.000,00; – Azione 2 – Promozione, euro 476.235,00 per realizzazione di progetti in luoghi da rigenerare fino a un massimo di € 40.000,00.

Caratteristiche dell’agevolazione: Le proposte progettuali sono finanziate fino alla misura del 100% dei costi ammissibili, da intendersi comprensivi degli oneri fiscali dovuti per legge. È fatta salva la possibilità di eventuali co-finanziamenti da parte del soggetto proponente e di soggetti terzi, purché dichiarata all’atto della proposta e approvata dalla Commissione di valutazione.

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