Avviso pubblico

Con la D.G.R. n. X/5644 de1 03/10/2016 e successive D.G.R. n. X/7464 del 04/12/2017,D.G.R. n. XI/602 del 01/10/2018, D.G.R. XI/2610 del 09/12/2019, D.G.R. XI/2974 del 23/03/2020 e con D.G.R. XI/5395 del 18/10/2021, prorogata dalla D.G.R. 6970/2022, Regione Lombardia ha attivato le misure finalizzate al “Fondo inquilini morosi incolpevoli”, per garantire l'accesso e il mantenimento dell'abitazione in locazione sul libero mercato e al contenimento degli sfratti e morosità incolpevoli, anche per l'anno 2023, attraverso lo stanziamento del fondo inquilini morosi incolpevoli al fine di supportare i nuclei familiari in condizioni di vulnerabilità socio —economica che non riescono a sostenere i costi dell'affitto.

Con Determina Dirigenziale del 04/07/2023 n° 218/2023 è stato approvato “l’Avviso Pubblicoper la presentazione delle domande per accedere all’assegnazione di contributi a favore di inquilini, titolari di contratti sul libero mercato, che si trovino nella situazione di morosità incolpevole e soggetti a provvedimento di sfratto – d.g.r. n. x/5644 del 03/10/2016 e successive d.g.r. n. x/7464 del 04/12/2017, d.g.r. n. xi/602 del 01/10/2018, d.g.r. xi/2610del 09/12/2019, d.g.r. xi/2974 del 23/03/2020 e della d.g.r. xi/5395 del 10/10/2021, prorogata dalla d.g.r. 6970/2022”.

Possono accedere alla misura inquilini con morosità incolpevole interessati a provvedimento di sfratto in corso e in difficoltà economica (anche a causa dell'emergenza sanitaria) che non ne abbiano beneficiato già in passato, ai sensi delle disposizioni normative vigenti, sono esclusi i contratti di Servizi Abitativi Pubblici (SAP). 

L'erogazione del contributo è subordinata all'accettazione del proprietario dell'unità abitativa.

L'istanza di accesso al contributo di morosità incolpevole unitamente alla relativa documentazione, deve pervenire al Comune di Pavia nel periodo dal 5 luglio 2023 al 31 dicembre 2023.

La morosità incolpevole deve essere determinata da una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, riconducibile ad una delle seguenti cause:

a) licenziamento;
b) mobilità;
c) cassa integrazione;
d) mancato rinnovo di contratti a termine;
e) accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;
f) cessazione di attività professionale o di impresa;
g) malattia grave;
h) infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare;
Il modello ISEE non deve essere superiore a € 26.000,00 o un reddito ISE non superiore a € 35.000,00;

I contributi, come indicato nel DM del 30 marzo 2016, sono destinati:

• fino a un massimo di € 8.000,00, per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile;
• fino a un massimo di € 6.000,00, per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell’immobile consenta il defferimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile per il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa all’inquilino moroso;
• assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
• assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di € 12.000,00;

non possono accedere al contributo i soggetti (inquilini) che ne abbiano già beneficiato in passato; il controllo di tale requisito è in capo al Comune;

Allegati disponibili all'Albo Pretorio Online del Comune di Pavia dal giorno 04/07/2023 al giorno 31/12/2023 inclusi con numero di repertorio 2655 anno 2023.

 Allegato A - Avviso Pubblico per la presentazione delle domande per accedere all’assegnazione di contributi a favore di inquilini, titolari di contratti sul libero mercato, che si trovino nella situazione di morosita’ incolpevole e soggetti a provvedimento di sfratto - D.G.R. N. X/5644 del 03/10/2016 e successive D.G.R. N. X/7464 del 04/12/2017, D.G.R. N. Xi/602 del 01/10/2018, D.G.R. Xi/2610 del 09/12/2019, D.G.R. Xi/2974 del 23/03/2020 e dalla D.G.R. Xi/5395 del 18/10/2021, prorogata dalla D.G.R. 6970/2022.
- Allegato B: Domanda per la morosità incolpevole
- Allegato C: dichiarazione proprietario - punto A € 8.000
- Allegato D: dichiarazione proprietario - punto B € 6.000
- Allegato E: dichiarazione proprietario - punto C e D €12.000