Ordinanza semplice ai sensi dellart. 50 del D.Lgs. 18/08/200, n. 267 per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre (Aedes albopictus) Anno 2024.
IL SINDACO ORDINA
NELLA SUA QUALITA
DI RAPPRESENTANTE DELLA COMUNITA LOCALE
Ai soggetti gestori, responsabili o che comunque ne abbiano leffettiva disponibilità di aree strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale cinematografiche ecc.), di:
- Evitare labbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati, compresi terrazzi, balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta dacqua stagnante anche temporanea;
- Procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o luso effettivo, allo svuotamento delleventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, con divieto di immissione dellacqua nei tombini; non si applicano tali prescrizioni alle ovitrappole inserite nel sistema regionale di monitoraggio dellinfestazione;
- Trattare lacqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato dopo ogni pioggia. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizioni di integrità;
- Tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti e sistemandoli inoltre in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
- Provvedere nei cortili e nei territori scoperti dei centri abitati e nelle aree ad essi confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dellerba.
Ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano leffettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi dacqua, aree incolte e aree dimesse, di:
- Mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta dacqua stagnanti.
Ai conduttori di orti, di:
- Eseguire lannaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo luso;
- Sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte dacqua in caso di pioggia;
- Chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi dacqua.
Ai proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano leffettiva disponibilità di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero, di:
- Adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte dacqua, quali a esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto, oppure la loro sistemazione allaperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte dacqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia;
- Assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati allaperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica.
Ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale, di:
- Stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte dacqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se allaperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte dacqua sui teli stessi;
- Svuotare i copertoni da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di commercializzazione.
Ai responsabili dei cantieri, fissi e mobili di :
- Evitare raccolte di acqua in bidoni e altri contenitori; qualora lattività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;
- Sistemare i materiali necessari allattività e quelli di risulta in modo da evitare raccolte dacqua;
- Provvedere, in caso di sospensione dellattività del cantiere, alla sistemazione di tutti i materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche.
Allinterno dei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida, al posto dellacqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato allaperto.