BANDO REGIONALE – Bando Multimodale urbano - Avviso per la selezione di interventi finalizzati ad incrementare la qualità, l’efficienza e la copertura della mobilità urbana, attiva e dei trasporti pubblici, afferente ai nodi di stazione ferroviaria

Programma: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)

Invito a presentare proposte: Bando Multimodale urbano - Avviso per la selezione di interventi finalizzati ad incrementare la qualità, l’efficienza e la copertura della mobilità urbana, attiva e dei trasporti pubblici, afferente ai nodi di stazione ferroviaria

Data di scadenza: 18/11/2024 ore 19.00

Oggetto: L’iniziativa "Multimodale Urbano” si inquadra nell’azione 2.8.1 “Sostegno al miglioramento del sistema di mobilità urbana integrata” del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e mira a supportare gli investimenti per:

favorire l’accessibilità alle città attraverso un miglioramento dell’accessibilità alle stazioni ferroviarie con mobilità attiva e un miglioramento dell’intermodalità con il TPL;
incrementare la qualità, l’efficienza e la copertura della mobilità attiva e dei trasporti pubblici;
migliorare la sicurezza e l’affidabilità del servizio;
disincentivare l’utilizzo dei mezzi privati, anche nelle aree periferiche, perseguendo quindi l’obiettivo della decarbonizzazione;
ottimizzare i tempi di percorrenza, anche mediante interventi che rendano i percorsi più diretti oltreché sicuri.

La finalità degli interventi sarà quindi quella di soddisfare, in maniera organica e condivisa, gli obiettivi programmatici di cui sopra per il miglioramento della mobilità urbana degli ambiti su cui insistono gli interventi in termini di:

livello di connettività ciclo-pedonale per le principali direttrici di collegamento fra la stazione e le polarità del territorio;
livello di connettività dell’offerta multimodale e del sistema complessivo di accessibilità alla stazione, che ne rafforzi il ruolo di centralità rispetto ad una rete di mobilità resa complessivamente più efficace, che incentivi gli spostamenti sul territorio con mezzi pubblici e/o condivisi, anche in chiave di sostenibilità ambientale.

Interventi promossi: Le tipologie di interventi finanziabili attraverso il presente avviso devono perseguire entrambi i seguenti obiettivi progettuali:

sostegno alla realizzazione ed al completamento delle infrastrutture e dei centri di interscambio, al fine di migliorare l’accessibilità ai principali nodi della rete del trasporto collettivo e collegamento con i punti attrattori più rilevanti presenti sul territorio (scuole, ospedali, industrie);
sviluppo di una mobilità più sostenibile, anche individuando hub per la micromobilità, la mobilità dolce, la previsione di spazi per i servizi di sharing in corrispondenza dei nodi del Trasporto rapido di massa, nonché intervenendo per migliorare l’infrastrutturazione ed il servizio inerente al TPL, in un’ottica di rafforzamento dell’interscambio modale TPL/ferrovia.

Nel dettaglio gli interventi ammissibili sono:

riassetto e razionalizzazione dei piazzali esterni di stazione e degli accessi;
dotazione/sistemazione delle aree di sosta e di attesa TPL;
predisposizione stalli K&R e sosta breve, che non potranno essere a pagamento;
parcheggi per le biciclette e velostazioni, alle condizioni di cui al punto B.1.1. Aiuti di Stato;
miglioramento/realizzazione di collegamenti ciclo-pedonali intermodali.
riorganizzazione della viabilità afferente al nodo stazione, con annesse opere stradali finalizzate a razionalizzare i percorsi dei veicoli del trasporto pubblico e dei pedoni/ciclisti;

Gli interventi ammissibili possono prevedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti opere:

sottopassi e sovrappassi della stazione che abbiano anche funzione urbana e che possano quindi facilitare ed ottimizzare la mobilità ciclopedonale e l’intermodalità tra i diversi livelli di trasporto pubblico;
corsie preferenziali TPL che possano migliorare lo scambio ferro-gomma;
arredo urbano e attrezzaggio stalli TPL;
ciclofficina, qualora connessa ad una nuova velostazione; per quanto riguarda le velostazioni ed eventuale ciclofficina annessa, la loro gestione può essere 9 affidata/concessa, nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica, a soggetti, anche privati, a condizioni tali da non determinare aiuto di stato;
riqualificazione e/o rifunzionalizzazione edifici esistenti a servizio del trasporto pubblico o dei servizi intermodali.

Dotazione finanziaria complessiva: € 41.000.000,00

Caratteristiche dell’agevolazione: Il costo minimo di ciascun intervento deve essere pari ad almeno € 1.500.000. Il contributo massimo accordabile per ciascun intervento non può superare la soglia di € 20.000.000,00; nel caso di interventi che eccedono la somma dei 20 milioni, le somme eccedenti saranno a carico del soggetto beneficiario

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